“So di non sapere” diceva Socrate. Non temete, non mi sto addentrando nel tortuoso mondo della filosofia greca, siamo sempre qua sul set dei nostri “Personaggi bizzarri”. Proprio come Socrate anche il nostro personaggio di oggi Sa di non sapere, lo sa bene e non se ne vergogna. Anzi.
Entra in frantoio con spirito investigativo. Si guarda intorno incuriosito, non si dà tregua. Gira tra le macchine con lo sguardo critico di chi cerca di carpire i segreti del mestiere. Controlla sensori, valvole e temperature. Sorride compiaciuto. Sembra a tutti gli effetti un esperto, poi parla. Anzi, inizia a domandare :
<>. <>. <>. Fino a qua normale amministrazione. Però poi continua: <>. Niente di strano, penserete. tutte domande normali, forse. Se non fosse che le sue olive sono ancora sul motocarro.
Caro amico Spaesato, non prenderla sul personale. Siamo frantoiani, ci piace scherzare. Tu continua a fare domande, noi continueremo a macinare.