Perchè l'olio extravergine di oliva costa così caro? Una domanda tanto ricorrente quanto complicata. O meglio, ad essere complicata è la risposta. Non è infatti semplice nè comprendere nè spiegare i fenomeni che stanno condizionando l'andamento di mercato di un prodotto sempre più importante per i consumatori.
Viste le sempre più frequenti richieste ti spiegherò in breve cosa sta accadendo negli ultimi mesi. Let's go!!
PRODUZIONE DIMEZZATA
Il problema principale è la assenza di prodotto. Semplice ma brutale.
La grande siccità che si è abbattuta sull'Europa ha causato una diminuziuone della produzione di oltre il 60%. In poche parole nel mondo manca più della metà dell'olio extravergine.
La Spagna, che è il maggiore produttore di olio al mondo, in particolare ha prodotto all'incirca 765 mila tonnellate di olio di oliva (contro gli 1,6 milioni di tonnellate prodotti in media in annate normali). Lo stesso problema, con proporzioni più o meno gravi, ha toccato tutti i paesi sul bacino del meditarraneo causando una vera e propria rincorsa all'olio.
QUINDI PERCHÈ COSTA DI PIÙ?
Sarebbe facile credere sia speculazione. Vero è che sicuramente la legge della domanda e dell'offerta ci insegna proprio questo: la scarsità di un bene aumentandone il valore ne fa crescere il prezzo. Tuttavia, essendo l'olio extravergine un prodotto agricolo bisogna concentrarsi sulla gestione dei costi di produzione.
La cura necessaria per il mantenimento degli ulivi, infatti, è la medesima sia che si produca sia che non si produca: manutenzione, potatura, sfalcio, concimazione ed irrigazione sono pratiche colturali fondamentali e costose, che in annate come queste vanno ammortizzate su molto meno prodotto. Il risultato? Il costo di produzione dell'olio è molto più alto.
TUTTO AUMENTA
Quante volte negli ultimi due anni ti è capitato di dire "è aumentato tutto" ?
Le crisi innescate dal Covid prima e dal conflitto tra Russia e Ucraina dopo, hanno causato un costante aumento dei costi delle materie prime, le quali a cascata sono andate a gravare su tutti i settori produttivi.
Aumentano quindi i costi energetici, i costi degli imballi (bottiglie, tappi, cartoni, etichette ecc), i costi del denaro ecc. Non trascurabile, inoltre, l'aumento dei costi dei trasporti (che incidono molto su tutti i prodotti) dovuti all'attuale prezzo del carburante.
QUAL È IL PREZZO GIUSTO?
Impossibile dare una risposta generica che sia valida per tutti i prodotti. Sono infatti molttissimi i fattori che competono alla creazione del prezzo di un prodotto.
L'origine, la sostenibilità, il packaging, la reputazione del brand sono solo alcune delle discriminanti che incidono in maniera drastica sulle politiche commerciali delle aziende.
Tuttavia si può affermare che il prezzo corretto per l'olio extravergine in un'annata come questa non deve essere assolutamente sotto i 15,00 € al litro. Al di sotto di questo valore vendere, al netto dei costi produttivi, non sarebbe sostenibile.
COME FACCIO?
Aumentare i prezzi è sempre brutto. Nessuno è contento:
Chi vende vende meno, vende male e guadagnando poco. Chi compra compra mal volentieri e spendendo di più. La soluzione qual è?
Usa meno olio extravergine ma usalo buono. L'olio extravergine di alta qualità aiuta i tuoi piatti e la tua salute. A ringraziarti, quindi, non sarà solo il tuo palato e quello dei tuoi commensali ma anche il tuo corpo.