Viaggio in una bottiglia di DOP Riviera Ligure Boeri

"La Liguria è quel luogo dove il blu del mare si mescola con l’argento degli ulivi, e il tuo sguardo è pieno di stupore e gratitudine." (Fabrizio Caramagna)


Oggi voglio portarvi a fare un viaggio all'inteno di una bottiglia di Olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure - Riviera dei fiori Boeri.
Facciamo un passo indietro però, cos'è la DOP Riviera Ligure Riviera dei Fiori? E prima ancora, cos'è la DOP?

 

Denominazione di origine protetta:


Cos'è un prodotto DOP? Sicuramente ne hai già sentito parlare, molto probabilmente ne consumi abitualmente, ma sei sicuro di sapere fino in fondo cosa voglia dire e quali siano i valori aggiunti?

Un prodotto DOP è un prodotto nato, coltivato, lavorato e confezionato all'interno di una delimitata area geografica, alla quale deve appunto le proprie caratteristiche.

Un prodotto DOP è un prodotto controllato, assaggiato, analizzato e, solo se idoneo, certificato da un ente esterno che ne garantisca autenticità e qualità.

Un prodotto DOP è un prodotto tracciabile e trasparente.

Un prodotto DOP è un alimento a Denominazione di origine (DOp). La sua caratteristica principale è infatti provenienza. Composizione chimico-fisica del terreno, esposizione solare, microclima, biodiversità, storia e cultura sono i suoi ingredienti principali.

La denominazione di origine, per avere senso deve essere Protetta (doP). È qua che si gioca la partita: l'obbiettivo è tutelare sia il prodotto che il consumatore da qualsiasi tipo di frode, alterazione o comunicazione ingannevole.

La DOP è quindi la massima certificazione di qualità di cui un alimento possa fregiarsi Il riconoscimento più alto con cui vestire il proprio prodotto e raccontarlo al mondo.
Si lo so, sono il solito, questa era solo la premessa e ho già fatto un sacco di parole. Ormai mi conoscete, sono logorroico. Torniamo a Noi.

L'olio extravergine di Oliva DOP Riviera Ligure Riviera dei Fiori è un extravergine ottenuto da olive 100% Taggiasche della Provincia di Imperia provenienti da uliveti iscritti all'albo della DOP.

Le taggiasche devono essere frante entro 48 ore dalla bacchiatura in un frantoio situato all'interno del territorio della DOP. L'olio ottenuto prima di potere essere commercializzato deve risultare idoneo alle analisi chimico-fisiche e alla prova di assaggio. Una volta ottenuta la certificazione viene conservato sotto azoto che, contrariamente all'ossigeno, ne contrasta l'ossidazione e l'invecchiamento.

Tutta la filiera, dalla pianta alla bottiglia, viene controllata dagli enti preposti al fine di garantire il rispetto delle regole e degli standard qualitativi.

La degustazione virtuale:

Eccoci qua, il viaggio è stato lungo ma siamo giunti a destinazione. Entra con me nella bottiglia e lasciati guidare in questa degustazione virtuale.
Il colore è giallo carico con dei brillanti riflessi verdi, sebbene non filtrato risulta piuttosto limpido ma con un corpo e una pasta assolutamente degna di nota
Al naso il suo fruttato medio si esprime nelle note verdi che rimandano al carciofo, all'oliva fresca e all'erba appena tagliata. Il bouquet aromatico deve la sua complessità al gioco di sensazioni in cui anche la nota di mandorla, tipica dell'oliva taggiasca, trova spazio e conferisce bilanciamento e raffinatezza
In bocca la sua personalità è davvero notevole: dolce ma piacevolmente fresco, con leggere e armoniche sensazioni di amaro e piccante in chiusura. L'alta percentuale di oliva verde gli conferisce carattere senza rinunciare all'eleganza.

NON TI RESTA CHE ASSAGGIARLO