Il report del frantoiano

Il viaggio tra i personaggi bizzarri volge al termine e, proprio quando nessuno se lo aspetta … colpo di scena. 

Entra in frantoio con spirito investigativo. Si guarda intorno incuriosito, non si dà tregua. Gira tra le macchine con lo sguardo critico di chi cerca di carpire i segreti del mestiere. 

Il professore di frantoio è un uomo normalissimo che ha come unico tratto distintivo la convinzione di conoscere più di chiunque altro i segreti reconditi della taggiasca e di come ne esce l’olio.

Location, Frantoio ligure Boeri. Il nostro viaggio tra i personaggi bizzarri inizia quindi oggi, il protagonista lo chiameremo Giuanin. 

Raccontare il frantoio però non è semplice: è un posto particolare in cui, di tanto in tanto, persone particolari dicono, o fanno, cose particolari.

Già, perché un ligure non si lascia scoraggiare da “due gocce d’acqua”, ma carica le cassette sul motocarro e corre in frantoio.

 Quando si accosta la parola gastronomia a Taggia, infatti, il primo pensiero è l'oliva Taggiasca, un vero e proprio tesoro per la comunità. Ora la domanda sorge spontanea, perché “Taggiasca” ?